Salvo Sottile, nato a Palermo, è una figura di rilievo nel campo del giornalismo, ma è anche un noto conduttore e scrittore. Fin da giovane ha iniziato la sua carriera nel mondo dei media, essendo il figlio di Giuseppe Sottile, il celebre capocronista del Giornale di Sicilia.
A soli sedici anni, ha fatto i suoi primi passi nel giornalismo presso il quotidiano catanese La Sicilia, lasciando un’impronta significativa. La sua crescita professionale lo ha poi portato a contribuire all’emittente regionale Telecolor Video 3, dove ha lavorato come giornalista, e successivamente ha collaborato con Canale 5.
Nel 1992, Salvo Sottile ha attirato l’attenzione di Enrico Mentana, che lo ha invitato a unirsi a Fininvest come “informatore” proveniente dalla Sicilia. Questo gli ha permesso di diventare corrispondente da Palermo per Tg5 e successivamente anche per Rai con Tg1 e Tg3. Durante questo periodo, la lotta alla mafia e gli attentati contro Falcone e Borsellino erano argomenti molto discussi.
La sua esperienza si è poi estesa alla stampa, collaborando con il settimanale Epoca, il quotidiano romano Il Tempo e il settimanale Panorama. Nel 1994 ha ottenuto la qualifica di giornalista professionista.
Successivamente, Salvo Sottile ha deciso di abbandonare Mediaset e dedicarsi a Sky Italia, contribuendo a Sky Tg24. Tuttavia, è tornato a lavorare con successo per Canale 5 con programmi come Quarto Grado e Quinta Colonna. In seguito si è trasferito su La7, dove ha condotto Linea gialla.
Per quanto riguarda la sua vita privata, Salvo Sottile è molto riservato. Si sa che ha avuto una relazione con la collega Sarah Varetto, con cui si è sposato nel 2004. Tuttavia, nel luglio del 2019 la coppia ha annunciato di essersi separata. Durante il loro matrimonio sono nati due figli, Giuseppe nel 2004 e Maya nel 2010.
Attualmente, non ci sono informazioni riguardo a una possibile nuova relazione per il giornalista, poiché preferisce mantenere la sua vita privata al di fuori dei riflettori.
Oltre alla sua carriera nel giornalismo e nel mondo della televisione, Salvo Sottile si è dedicato anche alla scrittura. Ha pubblicato diversi libri che testimoniano la sua versatilità e la sua capacità di raccontare storie avvincenti. Tra i suoi libri più noti ci sono “Toto Riina. Storie segrete, odii e amori del dittatore di Cosa Nostra” scritto in collaborazione con Enzo Catania nel 1993, “Maqeda” pubblicato nel 2007, “Più scuro di mezzanotte” del 2009, “Cruel” del 2015 e “Nottefonda” del 2019.
In conclusione, Salvo Sottile è una figura di spicco nel giornalismo italiano, con una carriera di successo sia in televisione che nella scrittura. La sua riservatezza riguardo alla sua vita privata e la sua abilità nel raccontare storie attraverso la parola scritta lo rendono un personaggio affascinante e poliedrico.
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