Salute

Mettere il miele nel caffè, ecco cosa accade a chi lo fa

Oggi vedremo perché e come mettere il miele nel caffè e specialmente quali effetti arreca con al nostro acro organismo.

Partiamo prima di tutto dicendo che appena svegli non c’è cosa migliore che cominciare la giornata con il profumo del tanto amato caffè caldo fumante, per poterla fare basterà difatti soltanto scaldarla sotto l’acqua calda, proprio per tale motivo possiamo in ogni caso assicurare che il vizio del caffè al mattino è un attimo necessario per gli italiani ma non solo.

Difatti, sia nel nostro paese che in tutto il resto del mondo troviamo diverse forme che ci permettono di bere un buon caffè, c’è chi lo ama lungo, chi corto, chi dolcificato, macchiato e chi amaro e chi. Il fatto è che non importa come a patto che sia un buon caffè. Ma veniamo a noi, difatti oggi si soffermeremo su cosa succede a mettere una po’ di miele nel caffè. Questa cosa la si fa specialmente perché è una grandissima alternativa allo zucchero, come ben sappiamo, è quasi sempre nocivo per la nostra cara salute.

Mettere il miele nel caffè, ecco cosa accade a chi lo fa

Il miele è, difatti, un nutrimento totalmente naturale e quasi sempre viene prediletto agli appunto dolcificanti industriali, specialmente nel latte e nel thè. Le sue qualità organolettiche sono effettivamentestraordinarie, è notevolmente prezioso per la nostra salute.

Volendo focalizzarci rapidamente sulle caratteristiche dell’oro giallo possiamo vedere che il miele è formato in prevalenza da zuccheri, cioè l’82% circa. Formato poi per la maggior parte dal fruttosio, seguito poi dal glucosio, maltosio e galattosio.

Difatti il miele, anche se tanto dolce il è un alimento naturale a differenza allo zucchero raffinato e processato. Sicuramente deve essere mangiato con parsimonia, soprattutto se si pena di diabete.

Il miele è buonissimo poi anche per guarire piccoli malesseri come il mal di gola visto che in piccoli tassi è anche un antibatterico ed un antisettico. Gode poi di svariate proprietà antinfiammatorie che lo fanno divenire unico per il nostro fabbisogno giornaliero.

A seconda del suo apporto calorico, possiamo definire in modo sicuro che il miele è perfetto per chi pratica sport e per chi studia, ovviamente però le dosi sono devono essere bilanciate. Per quanto rivede la gamma di miele da collocare nel caffè, verificato che quest’alimento è zuccherino e che quindi deve essere impiegato con controllo.

Il miele perfetto per il caffè è, infine, quello di acacia, basta mettere mezzo cucchiaino e si vedranno i giusti risultati.

Cinzia Arienzo

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