Salute

Attenzione a mangiare peperoncino piccante con il colesterolo: ecco cosa accade

Le persone che penano di colesterolo alto quasi sempre purtroppo si devono chiedere se possono o meno consumare uno specifico alimento o se gli faccia male.

Difatti, il colesterolo, che è una nota sostanza grassa che possediamo nel nostro organismo, viene presa anche tramite l’alimentazione e sono proprio tali poi le fonti che possono farlo innalzare più del dovuto.

Il cibo piccante è messo in rapporto al controllo dei livelli di colesterolo nel nostro sangue da più fonti accertate. Livelli accresciuti di colesterolo sono legati a un incremento del pericolo cardiovascolare, specialmente d’infarto.

Attenzione a mangiare peperoncino piccante con il colesterolo: ecco cosa accade


Un rapporto causa-effetto ormai testato dalla ricerca scientifica, oggi indirizzata sui livelli stessi di colesterolo LDL anziché che sui livelli di colesterolo totale. I quesiti che ci poniamo riguardano se una persona con il colesterolo alto può mangiare il peperoncino e cosa accadrebbe nel caso lo si facesse.

Pertanto, un alimento come il peperoncino gode di appunto un buon rapporto con il colesterolo perché va a far calare quello cattivo. Conosciamo bene che se c’è un livello elevato di colesterolo cattivo nel sangue i pericoli per la salute sono di andare in direzione di una trombosi, un ictus e addirittura un infarto.

Di conseguenza, la circolazione del sangue è a rischio, così come il cuore e il cervello. Mantenerlo sotto controllo è realmente rilevante e per tale motivo si ha la necessità di fare controlli regolari e osservare bene le indicazioni del medico.

Dunque il peperoncino sostiene il colesterolo grazie a alle note vampate di calore che si avvertono nel momento in cui si consuma creando dei veri fenomeni che sostengono l’organismo. Affina anche e molto bene la circolazione del sangue, appoggia la digestione, riduce quello cattivo e opera da vasodilatatore per i vasi sanguigni e li rafforza.

Insomma, consumare peperoncino fa bene anche se si pena di alti livelli di colesterolo. Ma attenzione perché sfortunatamente il peperoncino è sempre sconsigliato per chi possiede problemi intestinali e al colon. Però, bisogna sempre chiedere consiglio ad un esperto per poter chiedere indicazioni esatte e per ossequiare le sue indicazioni in merito.

Ogni persona è differente dall’altra, di conseguenza, ogni stato di salute ha specifici bisogni che devono essere indicati da un professionista. Normalmente però nel momento in cui è presente in misura sproporzionata, l’LDL tende a porsi sulle pareti delle arterie e diviene uno dei più grandi fattori di rischio per le malattie cardiache.

Una dieta piena di grassi animali potrebbe implicare un incremento dei livelli di questo grasso nel sangue e, di conseguenza, dello stesso rischio cardiovascolare.

Cinzia Arienzo

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