Salute

Mangiare un’arancia in gravidanza: ecco cosa accade all’organismo

La nutrizione in stato di gravidanza è tanto rilevante per far sì che il feto maturi nella maniera giusta. Si devono bilanciare i diversi nutrienti, bilanciando bene tra loro vitamine, proteine e carboidrati.

Parecchio rilevanti per il giusto accrescimento del feto sono le vitamine, racchiuse in grandi misure nella frutta. La frutta in gravidanza fa parecchio bene e va consumata, così come la verdura.

Sicuramente però, la verdura va cotta tanto bene e la frutta lavata, specialmente se matura per terra dove può essere stata infettata dalle feci di animali. Sono da proibire le verdure crude, come l’insalata, il basilico o altre verdure non cucinate. Anche la carne cruda è tra i cibi da non mangiare in stato di gravidanza. Veniamo a noi, ovvero che rapporto c’è tra arance e gravidanza.

Mangiare un’arancia in gravidanza: ecco cosa accade all’organismo

Quando ci si trova in questo stato consumare arance, così come piselli, pomodori, lenticchie, cavolfiori e asparagi, è tanto importante in quanto essi sono cibi comprendenti in misure più o meno disponibili Acido Folico.

L’acido folico o più generalmente Vitamina M o vitamina B9 è la sola forma attiva dei folati alimentari presa dall’organismo, è una vitamina idrosolubile del gruppo B indispensabile per tutte le reazioni di sintesi e altre rilevanti reazioni biochimiche.

La presa di acido Folico durante la gravidanza o in previsione di essa, diminuisce considerevolmente il rischio di gravi malformazioni del feto quali spina bifida e anencefalia.

Il consumo regolare di arance di conseguenza aiuta nell’impedire l’insorgere di tali gravi patologie nel feto e nell’impedire anche la salute della donna stessa. Si suggerisce in ogni caso di integrare con altri cibi comprendenti vitamina B o integratori alimentari che generalmente si trovano in farmacia per spingersi verso il giusto apporto essenziale.

Oltre a consumare le arance, si può pensare a tale gustoso frutto per concedersi una ottima spremuta in gravidanza. Le calorie di una spremuta d’arancia sono approssimativamente 45 in 100 grammi. Diversi studi hanno per di più comprovato che il succo di arancia impedisce il parto prematuro.

La spremuta di arancia in gravidanza è di conseguenza un grande compagno della salute della mamma. Possiamo dunque consumare delle buone spremute in gravidanza a colazione o nel momento un aperitivo con i propri cari.

Sicuramente è sempre meglio scegliere per delle spremute fatte in casa ed evitare di bere un succo di frutta, in gravidanza, che sia realizzato e prodotto a livello industriale perché, quasi sempre, perde parecchi dei nutrienti principali.

Cinzia Arienzo

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